Ipnosi

Ipnosi Ericksoniana

Un approccio personalizzato per attivare risorse profonde e favorire il cambiamento

L’ipnosi ericksoniana non è solo una tecnica, ma un approccio terapeutico complesso e rispettoso, fondato sull’idea che ogni persona possieda dentro di sé le risorse necessarie per affrontare il cambiamento, superare le difficoltà e ritrovare equilibrio.

Diversamente dall’ipnosi direttiva classica, l’ipnosi ericksoniana si basa su uno stile collaborativo e creativo, che si adatta completamente alla persona, alla sua storia, al suo linguaggio e alla sua unicità.

Un approccio, non solo una tecnica

Quella ericksoniana è prima di tutto una filosofia clinica: il terapeuta non impone soluzioni, ma accompagna il paziente in uno stato di coscienza modificata, in cui possono emergere intuizioni, risorse e nuove possibilità.
L’ipnosi è uno stato naturale della mente, simile a quando siamo assorti in un ricordo, un pensiero o un’immaginazione vivida. In questo stato, la persona è più ricettiva a stimoli positivi, suggestioni costruttive e nuove connessioni interne.

I Benefici dell’Ipnosi

L’ipnosi ericksoniana può portare numerosi benefici in diverse aree della vita:

  • Rilassamento profondo: Aiuta a ridurre lo stress, la tensione mentale e fisica, promuovendo uno stato di calma rigenerante.

  • Maggiore consapevolezza di sé: Permette di esplorare pensieri ed emozioni con più chiarezza, favorendo una comprensione più profonda di sé.

  • Gestione delle emozioni: Contribuisce a regolare meglio le emozioni intense o disturbanti, favorendo equilibrio e resilienza.

  • Aumento della fiducia in sé stessi: Rinforza l’autostima e le risorse personali, aiutando a sentirsi più sicuri e centrati nel quotidiano.

Tayloring: l’intervento costruito su misura

Ogni seduta di ipnosi è diversa dalle altre: non esistono script rigidi, ma un dialogo terapeutico che si modella su chi ho di fronte.
Il principio del tayloring (costruzione su misura) è centrale: le immagini, le metafore, i tempi e le modalità dell’induzione vengono adattati con cura al mondo interno del paziente, ai suoi bisogni e al suo modo unico di percepire e trasformare l’esperienza.

L’obiettivo non è “controllare” i sintomi, ma aiutare la persona ad accedere a risorse interiori spesso dimenticate o bloccate.

Quando può essere utile?

  • Ansia, stress, insonnia
  • Fobie e paure specifiche (es. volare, guidare in autostrada, parlare in pubblico)
  • Blocchi psicosomatici
  • Dolore cronico o acuto
  • Difficoltà nel prendere decisioni o affrontare cambiamenti
  • Miglioramento della concentrazione, della creatività
  • Rafforzamento dell’autostima e della motivazione

Un’esperienza che coinvolge mente e corpo

L’ipnosi ericksoniana può essere vissuta come un viaggio interno, in cui le immagini, i simboli e le sensazioni diventano strumenti di conoscenza e trasformazione.
È particolarmente indicata per chi ha già tentato altri approcci più razionali senza risultati duraturi, o per chi desidera lavorare in modo più profondo, simbolico e immaginativo.

Domande frequenti sull’ipnosi ericksoniana

L’ipnosi è una forma di controllo mentale?

Assolutamente no. Nell’ipnosi ericksoniana la persona mantiene sempre il controllo. Non si tratta di “essere dominati” ma di entrare in uno stato di maggiore concentrazione interiore. L’ipnosi non ti fa fare nulla contro la tua volontà: tutto ciò che avviene è in accordo con le tue intenzioni più profonde.

È possibile non svegliarsi più da uno stato ipnotico?

No, è impossibile. Lo stato ipnotico è una condizione naturale e temporanea. Anche se si dovesse interrompere la seduta, la persona tornerebbe spontaneamente al proprio stato di coscienza abituale in modo graduale e sicuro.

L’ipnosi ericksoniana funziona solo se “credo” nell’ipnosi?

No. Non serve “credere” nell’ipnosi, ma essere disponibili a fare esperienza. Anche le persone razionali, scettiche o molto controllanti possono trarne beneficio, proprio perché l’approccio ericksoniano si adatta allo stile cognitivo di ciascuno.

Cosa si prova durante l’ipnosi?

Ogni persona lo vive in modo diverso. Alcuni sentono un profondo rilassamento, altri una grande lucidità. Si può avere l’impressione di “viaggiare con la mente”, oppure restare ancorati a ogni parola. Tutto ciò è normale: non c’è un modo “giusto” di vivere l’esperienza.

Quanto dura un percorso di ipnosi?

L’ipnosi è considerato in genere un approccio abbastanza “veloce”, ma dipende dagli obiettivi. A volte bastano poche sedute per affrontare una difficoltà specifica (come una fobia), altre volte si integra l’ipnosi all’interno di un percorso psicoterapico più ampio. Ne parliamo insieme e decidiamo la strada migliore per te.

Vorrei fare solo una seduta per risolvere il mio problema: è possibile?

Teoricamente sì, è possibile che anche una sola seduta, specie con l’uso dell’ipnosi ericksoniana, possa portare a un cambiamento significativo su un tema molto circoscritto. Tuttavia, è importante sapere che non si può in alcun modo garantire questo risultato.

Ogni persona è diversa e ogni problema ha radici e livelli di complessità differenti. In alcuni casi, una sola esperienza può sbloccare qualcosa di importante; in altri, può essere solo il primo passo di un percorso che richiede più tempo.

Il mio approccio è flessibile e orientato a lavorare in modo il più possibile efficace, ma sempre nel rispetto dei tempi e delle reali possibilità di cambiamento di ciascuno.
Se lo desideri, possiamo valutare insieme già dal primo incontro quale sia l’opzione più adatta per te.